Estratto dal verbale del direttivo Anpi Valpellice del 4 maggio 2024.

Celebrazioni 25 Aprile

– Bobbio Pellice: circa una trentina di persone, ha parlato il sindaco poi ha dato la parola alla rappresentante dell’Anpi Torre Pellice, Barotto Patrizia. Per il primo anno si è vita la partecipazione dei bambini e delle bambine della scuola domenicale di Bobbio ed è stato offerto un banchetto a fine manifestazione.

– Torre Pellice: 250-300 persone circa al corteo, la folla è stata più partecipativa eseguendo anche il canto “Bella Ciao” intonato alla fine delle orazioni ufficiali. A fine orazione è venuta a presentarsi la figlia di Primo Levi.

Al pranzo si sono registrate 73 persone.

Le attività del pomeriggio sono andate bene hanno raccolto gente che non si era fermata al pranzo.

L’ultimo evento previsto per la giornata era la presentazione del sito, dove sono venute una quindicina di persone.

Si ringrazia Aurelio Sartor per il regalo della lampada che terremo in biblioteca.

La manifestazione del 25 Aprile a Rorà si è tenuta nel pomeriggio; la partecipazione è stata buona, una 40ina di persone forse un po’ di più. Cerimonia semplice, dopo i fiori degli alpini, hanno parlato la sindaca, Elmis Oddone per l’ANPI di Luserna e Daniele Vinti per l’ANPI di Torre Pellice. Gli interventi erano intervallati da poesie di un concorso tenutosi a Rorà, che hanno dato spazio alla dimensione artistica del 25 Aprile.

Il 25 Aprile a Luserna San Giovanni è stato più partecipato del solito, gli interventi finali sono stati fatti in piazza in prossimità del “mercato della Crocetta” (mercato itinerante di Torino). Sono state distribuite delle coccarde ai presenti. Per il corteo si sono contate circa 25 persone, in piazza si è fermato qualcuno in più.

Il 25 Aprile di valle è stato fatto ad Angrogna dove si è vista più gente degli anni precedenti, evidentemente l’amministrazione si è data da fare.

A Villar Pellice si è tenuto l’incontro ai Chabriols dei residenti. Si sono ritrovate circa 15 persone che si prendono cura dei cartelli informativi legati alle lapidi. Inoltre è stata piazzata un’installazione della scritta “No alla guerra”.