Il mensile della Chiesa Riformata svizzera Reformiert, nel suo numero di settembre, dedica un articolo a firma Constanze Broelemann alla Val Pellice: “Una storia di libertà e resistenza” il titolo.
Abbiamo avuto una immagine delle prime copie in stampa. In attesa di una buona copia che ci permetta la traduzione del testo, non possimo che ammirare il set di fotografie di Pietro Romeo, fotogiornalista italiano di base a Bologna.
Il fotografo ha usato un effetto “pittura a olio” per dare alle fotografie un fascino d’antan che le colloca come fuori dal tempo, bene in tono con i valori della libertà e della resistenza. L’ulteriore effetto “carta stropicciata” che involontariamente ci danno le cattive immagini della copia in stampa, sottolinea il richiamo a questi valori ultrasecolari di cui la Val Pellice può ben dirsi portatrice.
Giulio Giordano, Maria Airaudo, Michi Cesan e Monica Barotto i nostri testimoni.
Qui il pdf originale in tedesco
Qui l’articolo in italiano