Quaderni sulla Resistenza in Val Pellice

Quaderni sulla Resistenza in Val Pellice

Quaderni sulla Resistenza in Val Pellice2024-12-02T16:29:17+01:00

Nel 1995 Luigi Bianchi e Marisa Falco, insegnanti di scuola media superiore a Rivoli, vengono a insegnare in Val Pellice.
Dopo avere sperimentato positivamente con i loro allievi l’uso di quelle che allora venivano chiamate “nuove tecnologie” per produrre materiale “multimediale” (personal computer, fotografia digitale, riprese video…), maturano l’idea di un lavoro sulla storia locale incentrato sul periodo della Resistenza. Presentano un progetto in tal senso al Provveditorato, che lo approva fornendo un piccolo pacchetto di ore di cattedra, e iniziano la ricerca di interlocutori e finanziamenti.
Grazie alla adesione degli studenti e all’interesse che il progetto riscuote presso le sezioni Anpi della valle e gli stessi partigiani, la prima cosa è presto fatta: nella primavera del 1998 il primo di una lunga fila di partigiani si presenta in aula a raccontare la Resistenza agli studenti, mentre Bianchi e Falco annotano, registrano, fotografano e raccolgono documentazione.
La ricerca dura fino all’anno scolastico 1999-2000, dopodiché si pone il problema della pubblicazione del ricco materiale prodotto e quindi dei finanziamenti. Un contributo regionale, una donazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e una campagna di autofinanziamento consentiranno di mandare in stampa una buona metà del lavoro sotto forma di 6 “quaderni multimediali”, fascicoli di una cinquantina di pagine in formato A5 contenuti in cofanetto e corredati da due CD-ROM: i CD contengono materiale relativo alla attività degli studenti e al laboratorio didattico, mentre i quaderni contengono la ricerca in quanto tale, recano l’intestazione “Scuola e Territorio”, sono titolati “Quaderni multimediali sulla Resistenza” e numerati dal n° 1 al n° 6. Il cofanetto, stampato in 1000 copie, è distribuito gratuitamente a istituzioni e privati.
Dieci anni dopo Bianchi e Falco, B&F, che mal digerivano l’idea di non aver potuto utilizzare per mancanza di fondi una buona metà del materiale prodotto nel corso della ricerca, pubblicano sul loro sito portalebf.it una seconda serie di 6 quaderni: al quaderno n° 6 dedicato a “I partigiani in cattedra”, fanno seguito un 6A, un 6B, un 6C e un 6D contenenti la serie completa delle “lezioni” dei partigiani, e si aggiungono un 7 e un 7A di testimonianze rese in altre occasioni.
Il materiale fotografico utilizzato per i quaderni, scansioni di fotografie esibite nelle varie occasioni dai protagonisti, è probabilmente andato perduto. Dei partigiani che si sono avvicendati alla cattedra, oggi, venticinque anni dopo quel grande esercizio di trasmissione della memoria, ne restano due poco meno che centenari.

  • Un po’ di Storia… – La Resistenza in Italia e in Val Pellice
  • Insieme al Bagnòou – …aspettando l’alba del 2000!!!
  • Ritrovarsi a Pontevecchio – Ricordando il 21 Marzo 1944
  • Ricordando il Ticiun!!! – …sconfinando in Val Germanasca
  • Montoso 2000, Tra Commemorazione e Festa Popolare
  • Ritrovarsi oltre confine – Una Commemorazione partigiana
  • Il Gruppo Teatro Angrogna Canta …la Storia! – Una lezione ‘alternativa’
  • Un po’ di Storia… – La Resistenza in Val d’Angrogna
  • Da Buonanotte alla Barma – Salita ripida verso la Barma
  • La Barma e il Pioniere – Pagine clandestine… tra le rocce
  • Il Bagnòou e la sua Banda – Lassù, in alto, …a la brua!
  • Il Gruppo del Sap – …ovvero ‘Banda Rosselli’
  • Da Pra del Torno al Sap… – Un Rifugio alpino in ‘zona partigiana’
  • Il Vallone di Pramollo – …sconfinando in Val Germanasca
  • Verso il Bric dei Pini – Una passeggiata ‘resistenziale’
  • Aspetti della Val d’Angrogna – Il Museo dei Barba, La Passeggiata Storica
  • Un po’ di Storia… – La Resistenza in Alta Val Pellice
  • Da Montanari a … Guerriglieri – Organizzarsi in Alta Valle
  • Assalti alla caserma di Bobbio – Il primo ‘a sorpresa’ – Il secondo ‘a s-ciancun’
  • Missione Alleata dal Colle Seillère – …e la Missione Orange-Gobi
  • Sfogliando l’Archivio – Tra ‘privato’ ed ‘ufficiale’
  • Aspetti di Alta Valle – La Conca del Pra, Barant & Peyronel, Obbiettivo sul Queyras
  • Un po’ di Storia… – La Resistenza in Alta Val Luserna
  • Gruppi e Basi: …dell’Alta Val Luserna – Achtung Bandengebiet!
  • Sfogliando l’Archivio – A due passi dalla Liberazione
  • Ebrei a Rorà – Dopo l’8 settembre
  • Montoso – …sconfinando nel Cuneese
  • Un pellegrinaggio particolare – Tra natura e Resistenza
  • Aspetti dell’Alta Val Luserna – L’Ecomuseo della pietra, La Gianavella
  • Un po’ di Storia… – La Resistenza in Media e Bassa Valle
  • Il Gruppo Storico – Maestri di Ribellismo
  • Il Gruppo della Sea – …e la battaglia di Rio Cros
  • E l’Intendenza …provvede! – Se non c’è pane, si mangia polenta…
  • Resistere in pianura – Vanzetti e le sue ‘creature’
  • Giunte Comunali clandestine – Governare in clandestinità
  • La Liberazione – Tra incertezze, smentite, speranze… Aldo dice 26 x 1
  • Aspetti di Media e Bassa Valle – Il Museo Storico Valdese, Luserna Alta, Il castello di Bibiana
    • La Val Luserna e la Mugniva (Luigi Negro ‘Dante’)
    • Poldo (Luigi Negro ‘Dante’)
    • Rastrellamento Luigi Negro ‘Dante’)
    • Tisoira (Luigi Negro ‘Dante’)
    • Dalla parte dei ribelli (Piero Scarognina – medico)
    • Rusmin (Luigi Negro ‘Dante’)
    • Spezia: Prendiamoli tra due fuochi!! (Luigi Negro ‘Dante’)
    • Vaga (Luigi Negro ‘Dante’)

L’attualità commentata da Tibaldo*

* Lorenzo Tibaldo è Presidente del Comitato Val Pellice per la difesa dei valori della Resistenza e della Costituzione.

Comunicazioni istituzionali

Il nostro podcast

Una finestra sul mondo

La guerra a Gaza vista dal Libano

Ogni giorno da Beirut Marco Magnano, Country Director Libano di Armadilla e giornalista indipendente, racconta il conflitto.

Vai al podcast

Collegamenti esterni

Torna in cima