La Val Pellice è la valle segnata dal corso del torrente Pellice, primo affluente di sinistra del Po. Da essa si diramano la valle di Luserna sul versante destro, a sud, e la valle Angrogna sul versante sinistro, a nord.
I primi nuclei clandestini di antifascisti che si formarono nel 1942, il movimento partigiano che vi si sviluppò a partire dall’8 settembre del 1943 e la successiva Resistenza e guerra di Liberazione vennero a inserirsi nella lunga storia di guerre e di rivolte che la avevano insanguinata per 500 anni quale centro di diffusione della eresia valdese e, successivamente, della riforma protestante.
Qui vennero elaborate e discusse le prime idee di federalismo europeo, non a caso proprio negli anni della guerra di Liberazione e della Resistenza.
Così la valle si presentava ai ricognitori inglesi il 10 novembre del 1944.
Il leggero solco che serpeggia a metà della fotografia lungo la linea d’ombra è il Pellice, la linea retta parallela al suo corso a destra è la strada proveniente da Pinerolo, il primo agglomerato di case la frazione Airali di Luserna San Giovanni, più a sinistra Torre Pellice. Dagli Airali si diparte verso il basso la Valle di Luserna, da Torre Pellice verso l’alto quella di Angrogna; nettamente distinguibili le strade di fondovalle.